
Il primo giorno di scuola è un momento che rimane impresso nel cuore: un piccolo grande passo che segna l’inizio di un cammino nuovo, fatto di scoperte, emozioni e relazioni.
Per i bambini è la soglia di un mondo tutto da esplorare; per le famiglie è un passaggio di fiducia, un “lasciare andare” che emoziona, talvolta commuove, ma che apre la strada alla crescita.
Alla Scuola dell’Infanzia Don Bosco Padova, crediamo che l’accoglienza sia il primo gesto educativo.
Ogni bambino che entra nella nostra scuola porta con sé una storia, un ritmo, un modo unico di guardare il mondo.
Accoglierlo significa ascoltare i suoi tempi, comprendere i suoi bisogni, rispettare la sua unicità.
Per questo il momento dell’inizio è preparato con cura: spazi accoglienti, ambienti sereni, insegnanti pronti a trasformare la curiosità e l’emozione in fiducia e gioia.
Come ci ha insegnato Don Bosco, “non basta amare i ragazzi, bisogna che si accorgano di essere amati”.
Ecco allora che ogni sguardo, ogni sorriso e ogni parola gentile diventano strumenti educativi preziosi, capaci di trasmettere sicurezza e calore.
L’accoglienza non è fatta di grandi gesti, ma di attenzione, di presenza, di piccoli momenti che fanno sentire ogni bambino “a casa”, anche se quella casa è nuova.
Il primo giorno di scuola è importante anche per i genitori.
È un momento di passaggio, di emozioni contrastanti: l’orgoglio di vedere il proprio bambino crescere e, allo stesso tempo, la naturale preoccupazione per ciò che lo aspetta.
Per questo, la scuola si propone come alleata delle famiglie, costruendo da subito un dialogo aperto e autentico, basato sulla fiducia reciproca.
Solo camminando insieme possiamo garantire ai bambini un ambiente sereno, dove ciascuno possa sentirsi accolto e valorizzato.
L’accoglienza, infatti, non termina nei primi giorni, ma diventa un modo di essere scuola.
Ogni mattina, nel saluto, nel gioco condiviso, nel racconto di un’emozione, si rinnova quella relazione viva che unisce bambini, insegnanti e genitori.
È così che la scuola diventa una comunità: un luogo dove si cresce insieme, giorno dopo giorno, con pazienza, ascolto e tenerezza.
Accogliere, per noi, significa dire al bambino: “Tu sei importante, così come sei. Ti aspettiamo, ti vediamo, ti vogliamo bene.”
Ed è da qui, da questa certezza, che nasce ogni cammino educativo autentico.