La nostra storia
La nascita della nostra storia
La storia delle Figlie di Maria Ausiliatrice, meglio conosciute come suore salesiane di Don Bosco, risale al 28 settembre 1911 a Padova.
La loro storia parte dal momento in cui sono state chiamate dal vescovo di allora, mons. Luigi Pellizzo. Questo perché accogliessero le tante studentesse che, per frequentare le scuole complementari e normali presenti solo in Padova, si dovevano spostare dalla provincia in città.
La prima opera aperta è un pensionato intitolato al Fondatore, Don Bosco in via San Massimo 14; dove si respirava un clima di famiglia, allegria, un modo ottimistico di guardare alla vita, relazioni serene, affettuose.
Gli anni ’20
E questo stile ha attirato famiglie, bambini, ragazze e giovani. Nel 1920 è stato aperto l’Asilo dell’Infanzia e la Scuola Elementare (1924), la Scuola Magistrale (1931), la Scuola Media (1935) e l’Istituto Magistrale (1936); l’antico pensionato, poi, è stato trasformato in Collegio-Convitto per le studentesse interne.
Quale lo scopo di tanta attività? Come Don Bosco, le Figlie di Maria Ausiliatrice volevano formare ragazzi che fossero protagonisti della società ecclesiale e civile come “buoni cristiani e onesti cittadini”; facendo poi in modo che essi stessi, diventassero a loro volta formatori ed educatori dei più piccoli.
Le FMA volevano formare i ragazzi per diventare “buoni cristiani e onesti cittadini”
Gli anni ’60
Data la notevole portata delle attività, col tempo, gli spazi di via San Massimo non sono più bastati; si richiedeva una nuova sede più ampia. L’impresa ha richiesto tanta fede e tanto coraggio, ed il 29 settembre 1966 è stato inaugurato il nuovo Istituto “Don Bosco”. Ora si trova in via San Camillo De’ Lellis (già via Scardeone).
La storia del nuovo «Don Bosco» ha dato la possibilità di allargare il campo di attenzione e di azione ad un’altra fascia di giovani; perciò, accanto all’Istituto Magistrale, è stato costituito un Centro di Formazione Professionale, con un Corso Biennale per Stenodattilografe e Corrispondenti Commerciali (1966).
È stato poi avviato un Centro di Orientamento Scolastico e Professionale (COSPES). Il Cineclub «Don Bosco» (1969) legato al cinema-teatro; e con la costruzione di una grande palestra polifunzionale (1975), è stata potenziata l’attività sportiva collegata all’Associazione a PGS (Polisportive Giovanili Salesiane). Il tutto per sostenere l’attività scolastica e per offrire altre occasioni formativo-educative al maggior numero di ragazzi possibile; convinte che se noi amiamo ciò che i ragazzi amano, anch’essi prima o poi ameranno ciò che noi amiamo e di più impegnativo proponiamo loro.
Gli anni ’80
La scuola ha richiesto, nel tempo, grande duttilità ed energia. Tra le altre, la Scuola Secondaria di II grado è quella che ha subito maggiori trasformazioni. All’inizio degli anni ‘80, è stata colta la possibilità, offerta dai Decreti Delegati (D.P.R. 1974/419), di avviare una sperimentazione per svecchiare l’impianto formativo dell’Istituto Magistrale. Perciò, è stato iniziato un Quinquennio Sperimentale con vari indirizzi: Pedagogico; Biologico-Sanitario e Linguistico-Letterario Moderno; che sono poi arrivati ad una piena autonomia organizzativa e didattica in seguito ad altre ordinanze ministeriali.
Gli anni 2000
Dal 2004 al 2008 le nostre scuole, di ogni ordine e grado, hanno conseguito la certificazione per il Sistema di Gestione della Qualità; rilasciato dall’ente certificatore DNV (Det NorskeVeritas), secondo le norme UNI EN ISO 9001: 2015.