Progetti dell’ Offerta Formativa
Progetto accoglienza e continuità
Il Don Bosco è un grande Istituto che accompagna gli allievi dai primi anni della Scuola dell’Infanzia sino alla maturità di fine liceo.
Attraverso il Progetto Continuità l’Istituto si propone di:
- facilitare il buon inserimento degli alunni nella Scuola Primaria;
- esplicitare le attese di ciascuno nei confronti della nuova realtà scolastica;
- accompagnare gli alunni nel loro percorso di orientamento;
- fare un percorso di conoscenza di tutto ciò che regola il funzionamento e l’organizzazione della scuola.
Il Progetto Accoglienza/Continuità prevede alcuni incontri durante l’anno in cui i bambini delle classi prime accompagnano nella visita alla Scuola Primaria i bambini di 5 anni della Scuola dell’Infanzia Don Bosco raccontando loro l’esperienza che stanno vivendo a scuola.
È previsto anche un progetto di Continuità con la Scuola Secondaria di Primo Grado: gli alunni delle classi quinte effettuano delle lezioni con i docenti della scuola media.
Progetti teatrali
Il teatro è un’altra fra le più belle intuizioni di Don Bosco: dare la possibilità ai bambini e ai ragazzi di sentirsi protagonisti attivi, valorizzare le proprie capacità espressive superando paure e timidezze. Ha una forte valenza educativa e formativa. Nello spettacolo teatrale di maggio, nel quale sono impegnati tutti gli alunni, c’è sempre un tema che fa da sfondo integratore per tutto l’anno, collegato al percorso di educazione alla fede. Oltre a questo, per alcune classi potrebbe essere attivato durante l’anno un percorso teatrale di una decina di ore con un esperto, in modo che i bambini possano riconoscere e lavorare sulle proprie emozioni e sulla propria corporeità.
Service Learning
È una proposta educativa che combina i processi di apprendimento e di servizio alla comunità che parte dall’iniziativa degli alunni in risposta a dei bisogni percepiti nel contesto o nella società di appartenenza. Tramite il Service Learning gli alunni si formano nell’impegnarsi misurandosi con problemi reali, presenti nel contesto di vita, al fine di migliorarlo.
Il Service Learning si caratterizza per:
- servizio solidale, per soddisfare i bisogni reali e sentiti di una comunità;
- protagonismo degli studenti;
- integrazione con il curricolo, in funzione dell’apprendimento degli studenti.
Lavorando contemporaneamente sull’apprendimento e sul servizio solidale, la nostra Scuola desidera formare cittadini attivi, che oltre ad imparare ad apprendere possano imparare ad essere. Ciò può avvenire solo collegando la scuola alla vita, fornendo supporti per il potenziamento di competenze che sviluppino negli alunni un’identità consapevole e aperta.
Attraverso il Service Learning vogliamo aiutare gli alunni a lavorare su tutte le risorse che possiedono: conoscenze, abilità, strategie, abilità sociali, utilizzo di risorse offerte dall’ambiente, tolleranza delle frustrazioni, gestione della propria emotività, tenacia, volontà, passione, valori.
Progetto META
Il progetto, proposto alle classi terze e quarte, si propone di avviare gli studenti alla riflessione metacognitiva del proprio approccio allo studio stimolando la conoscenza di sé e l’uso di corrette strategie di studio.
Nello specifico si propone di sondare le motivazioni degli alunni nei confronti dell’apprendimento a scuola e di attivare degli atteggiamenti positivi ed efficaci nei confronti dello studio.
Durante gli incontri, condotti da figure esperte del COSPES, vengono proposte agli alunni delle attività finalizzate a promuovere la consapevolezza su quanto siano importanti l’organizzazione, l’ordine dei materiali, la programmazione e la gestione delle proprie emozioni per promuovere uno studio sereno e strategico.
Progetto English Together
Al fine di potenziare la lingua inglese, la Scuola ne promuove l’acquisizione anche attraverso la compresenza di un docente madrelingua durante una delle ore di inglese. L’approccio alla lingua è basato su un metodo attivo che pone attenzione all’aspetto fonologico e orale.
Inoltre, è prevista nelle classi 3^, 4^ e 5^ un’ora di CLIL: durante una delle ore delle discipline di studio, l’insegnante madrelingua svolge in inglese un argomento trattato precedentemente in lingua italiana in compresenza e coordinamento con l’insegnante curricolare della disciplina interessata.
La Scuola dedica anche una settimana all’anno per tutte le classi, l’English Week, alla promozione della lingua e della cultura inglese attraverso varie iniziative ludico – didattiche.
Progetto insegnami come imparo: intercettazione precoce delle difficoltà di apprendimento
Con l’aiuto di formatori specializzati, i docenti svolgono periodici corsi di formazione inerenti all’insegnamento della letto-scrittura e del metodo di studio in linea con il D.M. 17/04/2013 “Linee guida per la predisposizione dei protocolli regionali per le attività di individuazione precoce dei casi sospetti di DSA”.
Agli alunni vengono inoltre fatti svolgere dettati periodici che gli specialisti correggono dando poi indicazioni ai docenti su eventuali progressi o interventi di potenziamento o segnalazione da attuare. Oltre a questo, in tutte le classi, in particolare in prima e seconda, si effettuano almeno due ore di potenziamento che vedono la compresenza di due docenti per aiutare, osservare, potenziare alunni con BES, DSA, ADHD, ecc e alunni con eccellenze. La scuola osserva, potenzia e, se necessario, segnala alla famiglia eventuali difficoltà persistenti negli alunni, in linea con quanto indicato nel protocollo d’intesa del 10 febbraio 2014 tra la Regione Veneto e l’Ufficio Scolastico Regionale.
Progetto di Educazione alla Fede: Ora di Luce e proposta pastorale
La nostra Scuola cattolica salesiana cura un accompagnamento di educazione alla fede nello stile del Sistema Preventivo di don Bosco.
Per facilitare la formazione in ogni classe di una piccola comunità dove ci si rispetta e ci si aiuta, riconoscendo limiti e talenti propri e altrui, con flessibilità, viene approfondito il tema dell’inclusione durante l’Ora di Luce settimanale.
Inoltre, il nostro itinerario di educazione alla fede, prevede momenti formativi di carattere religioso particolarmente curati e preparati insieme da insegnanti e alunni: essi favoriscono la conoscenza di alcune tradizioni salesiane e vengono incontro al naturale desiderio dei bambini e dei ragazzi di vivere il senso di Dio, dello stare insieme, della festa. Tra questi è previsto il “Buongiorno salesiano”, felice intuizione di Don Bosco di dedicare un tempo (5-10’ al mattino prima dell’inizio delle lezioni oppure un momento durante la giornata scolastica) per favorire la crescita integrale degli alunni in un rapporto sereno e profondo tra docenti, educatori ed alunni, per potenziare lo spirito di famiglia e stimolare la riflessione su temi religiosi e/o di attualità.
Progetto biblioteca-lettura
Al fine di promuovere il piacere della lettura e educare al gusto del bello ogni classe partecipa attivamente al progetto biblioteca/lettura che prevede la scelta di uno o più testi di lettura fra i classici più belli, che accompagnano gli alunni per tutto il corso dell’anno.
Oltre a questo, si prevedono:
- attività di carattere linguistico – espressivo;
- prestiti della biblioteca della scuola;
- visita alle biblioteche della città di Padova e dintorni;
- incontri con l’Autore;
- laboratorio di biblioteconomia nelle classi quinte;
- partecipazione all’innovazione della biblioteca scolastica.
Progetti sport a scuola
Il progetto vuole promuovere in ogni classe un’azione educativa e culturale dell’attività motoria affinché ogni alunno possa imparare:
- il valore del corpo come dono da rispettare e curare;
- l’inclusione;
- le abilità sociali;
- il fair play.
Ogni classe ha la possibilità di cimentarsi con varie attività legate al movimento nello sport in percorsi di circa 6-8 lezioni da un’ora. Le attività vengono scelte dal Consiglio di Classe ad inizio anno, in base al percorso che si ritiene possa promuovere il maggior benessere per la classe. Fra i progetti proposti si segnalano: nuoto, pony, arrampicata, squash, paddel ecc.
Educazione all’amore e all’affettività
È un percorso che si sviluppa in classe 5^ con alcuni incontri condotti dal tutor di classe, e da personale specialistico del COSPES, volto ad educare gli alunni nell’ambito della sfera affettiva, di conoscenza di sé e degli altri, con gradualità e delicatezza. Tale percorso può variare di anno in anno e da classe a classe e prevede il coinvolgimento delle famiglie.
Educazione stradale
Tra i tanti progetti dell’Istituto, questo è un progetto formativo gestito in collaborazione con l’Ente Comunale e la Polizia Municipale. Ha l’obiettivo di far conoscere ai bambini e ragazzi il codice della strada e sensibilizzare gli alunni al rispetto delle regole dettate dal Codice stradale.