Cari Genitori dell‘Istituto Don Bosco di Padova, desideriamo condividere con voi l’importanza profonda e duratura della figura di Don Bosco nell’educazione dei vostri amati bambini, ragazzi e giovani.
Nell’atmosfera calorosa e accogliente della nostra Scuola, la presenza e l’influenza di Don Bosco si fondono armoniosamente con i principi educativi che guidano l’istituto.
Esploriamo insieme il motivo per cui il Santo è un faro luminoso per la formazione dei giovani, come i suoi insegnamenti basati sull’amorevolezza, la fiducia e la prevenzione.
Il Santo dei bambini
Don Bosco, conosciuto anche come San Giovanni Bosco, fu un sacerdote ed educatore del XIX secolo, fondatore dell’ordine dei Salesiani.
La sua storia con i bambini inizia quando, ancora giovane prete, decise di dedicarsi all’;assistenza e all’educazione dei ragazzi poveri e abbandonati sulle strade di Torino.
Fondò l’oratorio di Valdocco, un luogo dove ogni giovane che ne veniva a conoscenza lo poteva frequentare e trovare accoglienza e ogni genere di gioco e di promozione culturale.
La sua affettuosa presenza e la sua pedagogia basata sull’amorevolezza e sulla fiducia guadagnarono rapidamente la stima e l’affetto di tutti.
Don Bosco credeva nel metodo preventivo, che consisteva nella presenza di Educatori che promuovevano e accompagnavano i giovani attraverso la formazione morale e spirituale.
I ragazzi e i giovani percepivano la sua persona come un padre amorevole e un amico fidato, pronto a sostenerli nelle sfide della vita.
Nella memoria, Don Bosco rappresenta da sempre un’icona di bontà e dedizione.
La sua capacità di ascoltare, comprendere e incoraggiare i giovani contribuì a plasmare il loro carattere e a ispirarli a diventare cittadini responsabili e buoni cristiani.
Ancora oggi, la figura di Don Bosco è venerata da molte persone, giovani e adulti, che ne apprezzano l’eredità di amore e cura verso tutti e soprattutto verso i più vulnerabili.
L’Istituto Don Bosco e la forte presenza ispiratrice del Santo
La Scuola Salesiana Don Bosco di Padova è avvolta da un forte legame affettivo con il suo fondatore, Don Bosco.
I bambini che la frequentano percepiscono il Santo come una presenza e guida costante nelle loro vite, considerandolo un amico che li accompagna nel percorso di crescita.
La figura di Don Bosco si manifesta attraverso i valori instillati nella Scuola, sollecitando positivamente la formazione morale e spirituale dei bambini.
Nella nostra Scuola, l’influenza benefica di questo Santo, continua a plasmare generazioni di bambini che abbracciano con gratitudine e affetto la sua visione basata sull’amore e sulla cura per il prossimo.
Come trasferiamo questo patrimonio educativo ai bambini
Durante le lezioni vengono condivisi racconti vividi sulla vita e gli insegnamenti di Don Bosco, utilizzando materiali visivi come immagini e video.
Organizziamo eventi speciali, come giornate dedicate a scoprire Don Bosco, con attività interattive.
Inoltre, promuoviamo costantemente valori come l’amorevolezza, la solidarietà e la gentilezza, ispirandoci sempre all’esempio del Santo, contribuendo ad integrare la sua storia e la sua figura nell’esperienza quotidiana di alunni e studenti.
In questo mese di gennaio, periodo tanto caro al mondo salesiano, gli alunni della scuola Primaria stanno scoprendo alcuni sogni di Don Bosco.
Il santo, infatti, per tutta la vita ha instaurato un particolare dialogo con Dio, che nasce spesso attraverso il sogno.
Il dialogo che si crea avviene quasi sempre attraverso delle allegorie, un pò come nelle parabole nei Vangeli.
A partire dai sogni del santo, gli alunni sono accompagnati a riflettere anche sui loro desideri più veri e profondi, in un’ottica di “sguardo largo” e fiducioso per il proprio futuro.
Dopotutto anche Giovannino Bosco nel sogno dei 9 anni è troppo giovane per comprendere e si dispera, ma Maria, instancabile guida e sostegno, nel sogno lo rincuora: “Allora ella mi pose la mano sul capo dicendomi: – A suo tempo tutto comprenderai. Ciò detto, un rumore mi svegliò; ed ogni cosa disparve.”