“La ripresa delle attività deve essere effettuata in un complesso equilibrio tra sicurezza, in termini di contenimento del rischio di contagio, benessere socio emotivo di studenti e lavoratori della scuola, qualità dei contesti e dei processi di apprendimento e rispetto dei diritti costituzionali alla salute e all’istruzione”.
(Documento CTS)
In linea con quanto espresso dal Comitato Tecnico Scientifico (CTS), l’Istituto Don Bosco ha pensato ad una riorganizzazione della scuola in termini di sicurezza e benessere di tutta la sua comunità educante.
Per quanto riguarda le norme da applicare nell’Istituto, nel presente documento si fa riferimento soprattutto al documento MIUR Veneto “Manuale operativo – Piano per la ripartenza 2020/2021” del 06/07/2020.
LINEE GUIDA GENERALI
Per le attività scolastiche, pur in presenza di specificità di contesto, restano validi i principi cardine che hanno caratterizzato le scelte e gli indirizzi tecnici di questo periodo di emergenza:
- Il distanziamento sociale (mantenendo una distanza interpersonale non inferiore al metro);
- La rigorosa igiene delle mani, personale e degli ambienti;
- La capacità di controllo e risposta dei servizi sanitari della sanità pubblica territoriale e ospedaliera.
È necessario quindi prevedere specifiche misure di sistema, organizzative, di prevenzione e protezione, igieniche e comunicative declinate nello specifico contesto della scuola al fine di monitorare:
- Il rischio di aggregazione e affollamento nelle singole realtà e nell’accesso a queste;
- La prossimità delle persone rispetto a contesti statici, dinamici o misti;
- L’effettiva possibilità di mantenere la propria mascherina da parte di tutti nei contesti raccomandati;
- Il rischio connesso alle principali vie di trasmissione (droplet e contatto);
- La concreta possibilità di accedere alla frequente ed efficace igiene delle mani;
- L’adeguata aerazione negli ambienti al chiuso;
- L’adeguata pulizia ed igienizzazione degli ambienti e delle superfici;
- La disponibilità di una efficace informazione e comunicazione;
- La capacità di promuovere, monitorare e controllare l’adozione delle misure definendo i conseguenti ruoli.
La precondizione per la presenza a scuola di studenti e di tutta la comunità educante nel Piano Scuola dal CTS sono:
- L’assenza di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37.5°C anche nei tre giorni precedenti;
- Non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
- Non essere stati a contatto con persone positive, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni.
PREVENZIONE IN AULA
All’ingresso a scuola sarà rilevata la temperatura corporea e qualora risultasse sopra i 37,5 anche dopo ripetute misurazioni (fino a 3) saranno avvisati i genitori e l’alunno dovrà lasciare la scuola.
Gli allievi dovranno disinfettarsi le mani con prodotti a base alcolica (al 60% di alcol) presente in ogni aula prima di iniziare la lezione.
I banchi sono posizionati in righe e colonne rispettando il distanziamento di almeno 1m l’uno dall’altro, saranno inoltre lasciati dei corridoi per garantire la via di fuga in caso d’emergenza, di larghezza di 60/80 cm.
Sarà rispettata anche la distanza di almeno 2 m tra l’insegnante e i banchi più prossimi alla cattedra.
Sul pavimento sarà indicata, tramite apposite strisce segnaletiche, la posizione corretta dei banchi, in modo che possa essere facilmente ripristinata dopo ogni eventuale spostamento (ad esempio per le pulizie).
Il principio del distanziamento fisico sarà combinato con quello dell’arieggiamento frequente; da qui l’attenzione alle finestre dell’aula, che potranno essere tenute aperte anche durante le lezioni, assieme alla porta dell’aula;
Nel caso di aule usate in modo promiscuo da più classi sarà effettuata la disinfezione prima di ogni nuovo accesso.
PREVENZIONE NEGLI SPAZI COMUNI
Mensa
I locali mensa saranno utilizzati nel rispetto del principio del distanziamento fisico di almeno 1m tra tutti gli allievi seduti a mangiare.
Saranno effettuati più turni in modo da permettere il distanziamento e da evitare gli assembramenti; tra un turno e l’altro, la sala verrà sanificata e arieggiata (per la turnistica della mensa si veda l’articolo relativo alla gestione del tempo scuola).
Palestre
Le palestre sono per definizione spazi molto ampi, per cui il principio del distanziamento fisico è facilmente rispettabile. Per le attività di educazione fisica, dunque, sarà sufficiente garantire un distanziamento interpersonale tra gli allievi di almeno 2m ed altrettanto tra gli allievi e il docente, privilegiando all’aperto le attività fisiche sportive individuali o di gruppo che lo permettono.
Gli spogliatoi annessi alla palestra, così come i servizi igienici saranno utilizzabili secondo le indicazioni che verranno comunicate.
Servizi igienici
Per i servizi igienici saranno poste particolare attenzioni alle misure di pulizia e disinfezione quotidiane e ripetute dei locali e di tutte le superfici che possono essere toccate (compresa la rubinetteria). Si dovranno evitare assembramenti all’interno dei servizi, gli insegnanti dovranno regolamentare l’accesso. Inoltre, le finestre dovranno rimanere spesso aperte.
Laboratori e aule attrezzate (biblioteca, informatica…)
Per i laboratori e le aule attrezzate è difficile modificare il layout dei banchi o delle postazioni di lavoro, a causa dei vincoli imposti dalla posizione degli arredi. Per tale motivo il principio del distanziamento fisico sarà rispettato valutando, caso per caso, il numero massimo di allievi che possono operare con continuità ad almeno 1 m di distanza l’uno dall’altro e considerando, sempre caso per caso, la possibilità che il personale possa mantenere almeno 2 m di distanza dall’allievo più vicino, stando nella sua posizione fissa.
Ad ogni cambio di gruppo l’ambiente verrà sanificato.
Cortili per la ricreazione
La ricreazione sarà effettuata in spazi esterni all’edificio. In caso di assoluta necessità (condizioni metereologiche avverse) si potranno utilizzare gli ambienti interni.
In entrambi i casi ci sarà l‘ assistenza continua del personale scolastico.
Gli spazi dei cortili saranno suddivisi tra i vari gradi scolastici e per classi parallele in modo da evitare per quanto possibili gli assembramenti.
Al rientro della ricreazione gli allievi dovranno disinfettarsi le mani con prodotti a base alcolica (al 60% di alcol) presente in ogni aula.
Atrio di attesa
Gli spazi comuni non didattici sono gli ambienti interni all’edificio scolastico non deputati espressamente alla didattica, quali, ingresso, atri e corridoi. Sarà individuato il numero massimo di persone che possono utilizzare contemporaneamente lo spazio indicando il numero nella porta di ingresso.
Resta confermata anche per questi spazi l’applicazione delle altre misure di prevenzione del rischio di contagio da COVID-19, vale a dire l’utilizzo della mascherina chirurgica, nel caso in cui non sia possibile il distanziamento di 1 m, l’arieggiamento frequente dell’ambiente e la presenza di un dispenser di soluzione alcolica (al 60% di alcol).
Sala insegnanti
Le sale insegnanti saranno utilizzate nel rispetto del principio del distanziamento fisico di almeno 1 m tra tutte le persone che la occupano. Il numero massimo di persone che possono accedervi contemporaneamente sarà indicata tramite apposita cartellonistica.
Resta confermata anche per la sala insegnanti l’applicazione delle altre misure di prevenzione del rischio di contagio da COVID-19, vale a dire l’utilizzo della mascherina chirurgica, l’arieggiamento frequente dell’ambiente e la presenza di un dispenser di soluzione alcolica (al 60% di alcol).
Uffici di segreteria
Sono ancora allo studio le modalità migliori per un servizio efficiente e in sicurezza.
Teatro
Il salone teatro è uno spazio didattico di grande utilità per ospitare attività varie che non possono svolgersi all’interno dall’aula ordinaria. Dato l’uso promiscuo sarà garantita la sanificazione prima dell’ingresso di un gruppo. Inoltre verrà rispettato il principio del distanziamento fisico di ameno 1m tra tutti gli allievi seduti e di almeno 2 m tra il docente (o i docenti) e gli allievi più vicini. Sarà dunque individuato e ben segnalato il numero massimo di allievi che la possono utilizzare contemporaneamente. All’ingresso ci sarà il dispenser di soluzione alcolica (al 60% di alcol), ad uso sia degli allievi che del personale.
Distributori automatici
Sarà possibile accedere ai distributori automatici di bevande e merendine senza creare assembramenti, mantenendo la distanza di un metro da una persona all’altra e igienizzandosi le mani dall’apposito dispenser prima di usufruire del servizio.