Il Sogno

All’età di nove anni Giovanni Bosco fece un sogno che lo ha poi accompagnato per tutta la vita aiutandolo ad individuare la sua vocazione.

In occasione del 200° anniversario, che si festeggerà nel 2023, tutte le case salesiane stanno cercando di riscoprire cosa quel sogno possa dire oggi a ciascuno di noi nella nostra vita e nella nostra quotidianità.

Ecco dunque che, in un percorso triennale, i nostri ragazzi sono accompagnati a conoscere e comprendere le diverse sfumature di questo sogno divenuto poi progetto di vita.

Umile, forte e robusto

Nello specifico quest’anno stiamo riflettendo a partire dalla frase di Maria: “Guarda, ecco il tuo campo, renditi umile, forte e robusto”.

Abbiamo pensato di dedicare un periodo dell’anno per ciascun consiglio ricevuto.

In questi primi mesi le classi hanno vissuto momenti di condivisione, dialogo, confronto e gioco.

Un percorso per scoprire sempre di più i diversi significati dell’essere umili.

Il fine è quello di aiutare la classe a divenire gruppo (sull’esempio delle compagnie dell’oratorio di Valdocco).

Ci si avvicina così ad una dimensione spirituale grazie ad eseprienze pratiche e concrete.

L’appuntamento per i prossimi mesi sarà quello di esplorare e fare sempre più nostro il compito dell’essere forti e dell’essere robusti.

In cammino assieme

Nella nostra scuola, all’interno della classe, i ragazzi ogni mattina vivono, accompagnati dall’insegnante della prima ora di lezione, il momento del “Buongiorno Salesiano”.

Iniziano così la loro giornata con un’attività che possa aiutarli a riflettere e a confrontarsi su temi che riguardano la fede, l’attualità e le dinamiche di classe.

Un appuntamento settimanale, molto atteso dai bambini, è “L’ora di luce”.

Occasione importante per fondere i temi di fede con quelli dell’inclusione scolastica.

Inoltre, in alcuni periodi dell’anno (avvento, festa di Don Bosco, quaresima e festa di Maria Ausiliatrice), la classe si apre ad una dimensione di convivialità e di condivisione più ampia che coinvolge tutti i bambini dalla prima alla quinta elementare e addirittura l’intero Istituto!

Esperienze solidali

“I poveri li avete sempre con voi” (Mt 14,7).

Seguendo l’invito del Vangelo di Matteo a non perdere mai di vista le opportunità che ci vengono offerte per fare il bene, ogni anno viene proposta ai ragazzi un’esperienza solidale.

Un’azione concreta che, oltre ad aiutare il nostro prossimo, è da stimolo per i ragazzi per comprendere quanto sia bello e importante essere solidali e caritatevoli.

Quest’anno, durante il periodo dell’Avvento, sono stati raccolti generi alimentari e oggetti di cancelleria.

Un dono per le persone più bisognose della nostra città, ricevuto attraverso la Scuola della Pace della Comunità di Sant’Egidio di Padova e Associazione Caritas.