inglese

Vi dicono niente parole inglesi come smart working, babysitting, flat tax?
Le sentiamo, le leggiamo e le inseriamo abitualmente, con una pronuncia più o meno accurata, nei nostri discorsi. Che abbiamo o meno studiato l’inglese a scuola, ci sembra naturale usarle: l’inglese è entrato prepotentemente nelle nostre vite.
Qualunque sia l’ambito lavorativo in cui siamo impiegati, il programma tv che stiamo guardando, o il videogioco in cui stiamo sfidando i nostri amici reali e virtuali (genitori, avete mai sentito i vostri figli urlare “Sì! L’ho killato!”?), è impossibile che sia usata esclusivamente la lingua italiana.


L’inglese a scuola…

Ore 8 suona la campanella. Prima lezione: inglese. “Che noia!” pensano subito molti ragazzi.
“I am… you are… Do you walk to school?… I don’t like Maths… Buckingham Palace is very big.”, recitano con grande entusiasmo durante la correzione degli esercizi.
Non sempre è facile spiegare loro che le nozioni che apprendono in classe sono fondamentali per prepararli a quanto vivranno fuori. Un’email ben scritta, un curriculum vitae preciso, un colloquio di lavoro in un inglese fluido sono sempre ottimi biglietti da visita – e le basi per tutto ciò, che i ragazzi ci credano o meno, si formano proprio durante quelle noiosissime lezioni delle 8 del mattino.
Regola dopo regola, vocabolo dopo vocabolo, i ragazzi costruiscono un tesoretto che possono sfruttare al termine del loro percorso scolastico. Ogni lezione di inglese dei docenti del Don Bosco offre ai ragazzi spunti e stimoli per migliorare costantemente nella lingua – tra letture, esercizi grammaticali, video ed esercizi di ascolto, le skills fondamentali vengono tutte allenate, e solide basi grammaticali vengono poste e rafforzate, cosicché al termine del triennio delle medie o del quinquennio del liceo i ragazzi raggiungono facilmente i livelli previsti dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (A2 per
le medie, B2 per il liceo).


Quindi, cari ragazzi, non sbuffate se come compito per casa avete l’ennesimo riassunto o un esercizio di grammatica sul Past Simple: ci ringrazierete in seguito, quando al primo colloquio direte “I can speak
English very well”
e non “I can speaks England”!


…e dopo scuola!

Non solo lezioni mattutine: all’Istituto Don Bosco è possibile approfondire l’inglese anche in orario extra scolastico. Da anni, l’Istituto collabora con la Oxford School ed offre corsi per la certificazione della lingua dal livello A2 al livello C1. I corsi sono aperti agli studenti delle terze medie e del liceo e sono per loro una imperdibile occasione per uscire dalla comfort zone della propria classe e potersi confrontare con alunni di altre classi e, soprattutto, con eccellenti insegnanti madrelingua.
Anche in estate l’inglese “perseguita” i ragazzi! Per chi lo volesse, ogni anno è possibile partecipare a campi scuola estivi in Inghilterra, in cui gli studenti seguono lezioni di approfondimento della lingua con insegnanti
madrelingua al mattino, e si immergono nella cultura inglese con passeggiate e uscite a bordo dei double-decker buses al pomeriggio.


Ultimo, ma non meno importante: ogni anno, alcuni ragazzi del terzo o quarto anno scelgono di trascorrere parte dell’anno scolastico all’estero, generalmente in Inghilterra o Canada. L’esperienza costituisce una grande occasione di crescita per i ragazzi, che si trovano ad affrontare un lungo periodo senza la propria famiglia come supporto quotidiano, ma è ovviamente anche un modo per fare un grande salto nella conoscenza della lingua.
Insomma, Don Bosco speaks English! Do you?