Carissimi genitori,

in questo tempo di disagio e incertezza a causa del Nuovo Coronavirus, in qualità di Ispettrice delle Figlie di Maria Ausiliatrice presenti nel Triveneto e di Legale rappresentate dell’Ente che gestisce la scuola e le attività extradidattiche, vi raggiungiamo per dirvi quanto vi siamo vicini e pensiamo a voi e in modo particolare ai vostri figli.

Le parole che il nostro Presidente della Repubblica ha detto ieri sera, 05/03/2020, esprimono molto bene il nostro pensiero: “Il momento che attraversiamo richiede coinvolgimento, condivisione, concordia, unità di intenti nell’impegno per sconfiggere il virus…possiamo e dobbiamo aver fiducia nelle capacità e nelle risorse di cui disponiamo”. Ed è con questo atteggiamento di responsabilità ma anche di grande fiducia, che desideriamo condividere con voi quanto, come Istituto, stiamo facendo negli ambienti educativi in vista della riapertura e come pensiamo di muoverci per gli aspetti economici che vi riguardano.

Dal punto di vista didattico, avrete certamente già ricevuto, o riceverete a breve, dai Coordinatori la notizia dell’attivazione degli strumenti didattici digitali e delle classi virtuali per supportare studenti e famiglie nello svolgimento delle lezioni e dei compiti a distanza in questo periodo di sospensione. Coordinatori e docenti stanno veramente dando il massimo della loro competenza e del loro tempo.

Dal punto di vista delle sanificazioni, in ogni ambiente educativo, scolastico e non, si stanno effettuando pulizie a fondo e attente igienizzazioni di tutte le superfici. Sono state contattate le ditte che forniscono i prodotti per la pulizia e abbiamo ricevuto da loro le schede tecniche e le corrette indicazioni per utilizzarli al meglio, ottenendo così la massima efficacia igienizzante.

Dal punto di vista economico ci preme mettervi al corrente del fatto che l’Istituto si sta muovendo in tutte le sedi anche per individuare tutte le vie percorribili e sostenibili volte a ridurre il carico economico-finanziario della retta di frequenza.
Come saprete, il funzionamento delle scuole paritarie è fondamentalmente supportato dal pagamento di rette annuali, che possono avere pagamento frazionato (mensile, trimestrale…), le quali permettono di garantire la copertura di tutti i costi annui (docenti, personale ATA, utenze, attrezzature e materiale didattico, ecc..). Noi confidiamo che lo Stato Italiano e in particolare la Regione Veneto, tenendo presente che la nostra è scuola pubblica paritaria, valuti anche per noi misure di sostegno per far fronte alla crisi che il coronavirus ci sta imponendo o che decida di sostenere le famiglie nell’aggravio economico che avranno, dovendo pagare la retta scolastica pur avendo i figli a casa.

Nell’ottica di voler fare il massimo per le famiglie, senza però perdere di vista la situazione economica in cui ci troviamo, ci stiamo quindi orientando a:

  • Per la scuola dell’infanzia, detrarre dall’importo di frequenza solo il costo-mensa (spese per alimenti e loro produzione) per il periodo di tempo in cui il servizio non viene fruito. Trattandosi di un costo specifico autonomo dal resto dell’organizzazione scolastica, questo è possibile.
  • Per tutte le altre scuole e/o attività, prima di prendere decisioni, attendere i provvedimenti che il governo metterà in campo per sostenere l’economia nazionale, riconoscendo che siamo scuola pubblica e che le scuole (e di conseguenza le famiglie degli alunni) rientrano certamente tra i settori più colpiti. Siamo consapevoli che è poca cosa, ma è quello che in questo momento riusciamo a fare per voi.
    In questo ci affidiamo anche alle associazioni che in modi diversi sostengono le nostre scuole, AGESC, CIOFS Scuola, Cdo, CNOS Scuola, FAES, FIDAE, FISM, e che, a livello nazionale, si stanno muovendo per chiedere che le scuole paritarie e le famiglie che le frequentano, in particolare quelle delle regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, vengano sostenute al fine di contribuire a farle ripartire con speranza e fiducia nel bene comune (comunicato stampa del 06.03.2020). In attesa di potervi comunicare informazioni più precise, chiediamo la vostra collaborazione per evitare di intasare le segreterie amministrative con richieste di chiarimenti che non sono in grado di fornire nell’immediatezza. Le nostre comunità religiose hanno deciso di intensificare la loro preghiera con una particolare novena per chiedere a Maria Ausiliatrice di intervenire con il suo Potente Aiuto per le famiglie colpite, per i sanitari che stanno lavorando per il nostro bene e per l’intero paese. Condividiamo con voi questa scelta perché possiate unirvi a noi nella preghiera. Certa della vostra comprensione e assicurandovi il nostro affetto e la nostra preghiera vi saluto fraternamente,

sr. Palmira Fortunati | Ispettrice FMA Triveneto

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