Giovani, territori e sostenibilità ambientale, sono questi i temi al centro del progetto di Educazione alla Cittadinanza Globale guidato dal VIS e avviato a gennaio 2023 in 7 regioni italiane, in partenariato con 6 organizzazioni della società civile: CBM, CEFA, CIES, NO ONE OUT, OSVIC e VIDES.
Negli ultimi anni il tema della sostenibilità ambientale, connesso alle scelte individuali e alle responsabilità collettive, sta acquisendo sempre maggiore importanza, contestualmente alle conseguenze dei cambiamenti climatici anche sul territorio italiano.
È partendo da questo contesto che il progetto “TESTiamoCI per il futuro: TErritori e STudenti per una nuova CIttadinanza ecologica”, co-finanziato da AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo), mira a promuovere comportamenti e forme di partecipazione volti alla tutela dell’ambiente e alla lotta ai cambiamenti climatici.
Il progetto si rivolge a 5.600 studentesse e studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado di 13 comuni italiani, 280 docenti, 50 tra funzionari e assessori degli enti territoriali coinvolti, 35 educatori delle 7 organizzazioni partner e delle associazioni locali e a circa 3.500 cittadine e cittadini.
Elemento chiave del progetto è la partecipazione: sono stati coinvolti i comuni delle scuole aderenti nell’ottica di avviare un dialogo concreto tra scuole (docenti e studenti), cittadini, associazioni ed enti locali, proponendo loro attività congiunte e complementari.
Gli insegnanti delle scuole seguiranno corsi di formazione ad hoc, aperti a tutti i docenti delle scuole secondarie, per approfondire le loro competenze sui temi della sostenibilità ambientale e dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, per poi trasmettere le conoscenze acquisite ai propri studenti.
Questi ultimi, veri protagonisti del progetto, prenderanno parte ad un percorso che li accompagnerà per tutto l’anno scolastico, durante il quale, insieme alla loro classe, svolgeranno eco-incarichi, ovvero prove, giochi e sfide volti ad approfondire tematiche globali e locali e a tradurle in proposte da attuare sul proprio territorio di riferimento, attraverso una “presa in carico”, personale e collettiva, e azioni dirette alla mitigazione del cambiamento climatico.
Per facilitare lo svolgimento di questo percorso didattico e il confronto tra le classi di tutte le regioni è stata creata una piattaforma digitale, innovativa, con dinamiche di “gaming”, dove potersi divertire, imparare e agire per uno scopo comune allo stesso tempo.
Elemento di punta del progetto sarà una mostra itinerante, immersivo-sensoriale, che verrà realizzata nel 2024 per sensibilizzare studenti, studentesse e visitatori sui temi del progetto, proiettando i ragazzi in un futuro distopico dove i cambiamenti climatici hanno reso le nostre città un luogo non più accogliente per l’essere umano, costringendoli a vivere, attraverso esperienze sensoriali, il tema delle migrazioni climatiche, fenomeno già in corso in diverse aree del mondo.
Infine, obiettivo ultimo e di più ampio respiro all’interno del progetto “TESTiamoCI” è l’ideazione di un piano pilota per la sostenibilità ambientale, che monitori i consumi e l’impatto ambientale e permetta l’adozione di azioni concrete per la loro riduzione. Si tratta della proposta di redazione di un modello adattabile alle diverse realtà (scuole, Enti Territoriali, famiglie e associazioni) che verrà costruito sulla base delle problematiche e delle caratteristiche individuate in ciascun territorio, tramite il coinvolgimento di tutti i partecipanti al progetto.